All I Need Is Love
16 Settembre 2009
"Conosco la metà di voi solo a metà
e nutro per meno della metà di voi metà dell'affetto che meritate" Bilbo Baggins - La compagnia dell'anello.
Qualche giorno fa, parlando con una persona, mi sono trovata a
confessare il mio frequente disagio rispetto al giudizio che la gente può
avere di me… un timore, tra l’altro, ben superiore che i miei comportamenti
potrebbero lasciar intuire. Questa persona, che evidentemente non ha mai
sofferto di macroscopiche insicurezze, dopo un po’ mi ha fatto notare che
forse il mio era un esasperato egocentrismo… “ma tu credi che la gente stia
sempre a guardare te?”, mi ha detto provocatoriamente.
Ora, poiché sono più di quattro anni che metto a disposizione
di chiunque passi e voglia leggere pensieri più o meno intimi e personali,
non ho difficoltà a riconoscere che una base di egocentrismo e esibizionismo
ce l’ho di sicuro ma non saprei dire quanto questo sia effettivamente causa,
effetto o terapia delle mie sciocche paure.
Insomma, temiamo il giudizio della gente quanto più ne
desideriamo l’attenzione? E’ perché in fondo non ce ne sentiamo degni o
perché non concordiamo con i parametri di giudizio? E’ perché sappiamo
osservare ciò che ci sta intorno? E’ perché, malgrado la nostra ferma
intenzione di non giudicare il prossimo, ci rendiamo troppo spesso conto che
poi lo facciamo ugualmente?
E, infine, quanto la sensibilità influisce sull’insicurezza o
viceversa?
ah, dimenticavo: non mi giudicate male per
questo post, ok?
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